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FOUL-RELEASE CONTRO ANTIVEGETATIVA

"L'obiettivo di un rivestimento anti-incrostazione è ridurre l'adesione tra gli organismi marini e il substrato. Propspeed possiede diverse proprietà per prevenire l'adesione della crescita marina: buona flessibilità e bagnabilità e una bassa adesione superficiale," dice Gabriel Larribe, Responsabile Tecnico di Propspeed.

SOMMARIO

Potresti sapere che Propspeed funziona, ma sai come e perché? Il Responsabile Tecnico di Propspeed, Gabriel Larribe, ci fornisce una panoramica sulla differenza tra anti-incrostazione e antifouling e spiega il meccanismo d'azione di Propspeed in termini semplici.

A PROPOSITO

Sebbene i rivestimenti antifouling e anti-incrostazione abbiano essenzialmente lo stesso obiettivo—prevenire la crescita marina sulle superfici subacquee—il loro funzionamento differisce notevolmente. Le vernici antifouling utilizzano un biocida (bio = vita + -cide = uccide) come ingrediente attivo e sono disponibili in diverse durezzze, dalle vernici antifouling molto dure, che rilasciano costantemente biocidi dalla loro superficie porosa, lasciando dietro di sé un film impoverito, a quelle ablative morbide, formulate per erodere e rilasciare lentamente biocidi nel tempo. I rivestimenti anti-incrostazione, invece, utilizzano mezzi fisici anziché chimici per ridurre l'incrostazione, tipicamente creando una superficie difficile per gli organismi marini da aderire. Maggiori dettagli su questo aspetto seguiranno.

Dall'inizio del periodo moderno del commercio internazionale, o “Età della Vela,” a partire dal XVI secolo, i capitani intraprendenti hanno utilizzato una varietà di tossine per prevenire l'incrostazione marina, inclusi rame, stagno, zinco, veleni organici e persino arsenico. Sebbene efficaci sulle superfici dello scafo, queste tossine possono creare problemi a lungo termine nell'ecosistema circostante e nella colonna d'acqua, dalla superficie al livello dei sedimenti.

Famous Clipper Ship Cutty Sark
Il famoso clipper Cutty Sark, ora esposto in secca a Greenwich, Inghilterra, è un esempio precoce dell'uso tradizionale della lamiera metallica come antifouling

Caso esemplare: Il Tributilstagno (TBT), una classe di composti organo-stagnosi, è stato ampiamente utilizzato nelle vernici antifouling nel XX secolo prima di essere scoperto per la sua tendenza a infiltrarsi nell'ambiente marino, causando danni irreparabili a una serie di specie. Gli effetti avversi osservati includevano la mascolinizzazione delle femmine di molluschi, l'immunosoppressione nei tonni e la perdita dell'udito in balene e foche, tutti eventi che possono danneggiare gravemente le popolazioni animali. Questi risultati hanno portato al divieto globale del TBT nel 2008. Il rame e altri biocidi continuano a essere impiegati al suo posto, sebbene sotto crescente scrutinio poiché possono accumularsi nell'ambiente e colpire bersagli non intenzionali.

TBT molecule
Molecola di TBT: Il composto antifouling è stato bandito a livello mondiale nel 2008 dopo essere stato trovato responsabile di difetti mutageni in diverse specie marine

I rivestimenti anti-incrostanti come Propspeed, al contrario, sono stati utilizzati solo a partire dagli anni '70, quando è stato scoperto che le gomme di silicone offrivano protezione contro l'incrostazione marina. Le gomme di silicone non uccidono la crescita marina, ma piuttosto impediscono che essa si stabilisca e colonizzi a causa della loro flessibilità e della loro chimica superficiale unica. Gli organismi che cercano di aderire a una superficie rivestita con un prodotto anti-incrustante non riescono a mantenerne una presa salda; gli organismi possono aderire quando una nave è in porto, ma si staccheranno una volta che raggiunge la velocità di crociera. L'anti-incrostante ha il vantaggio aggiuntivo di preservare l'integrità delle superfici metalliche, a differenza dell'antivegetativa, che causa il rilascio di rame dal bronzo, indebolendo a sua volta il materiale. Questa differenza rende i rivestimenti anti-incrostanti ideali per eliche, ingranaggi e altri metalli subacquei.

"L'obiettivo di un rivestimento anti-incrustante è ridurre l'adesione tra gli organismi marini e il substrato. Propspeed ha diverse proprietà per prevenire l'adesione della crescita marina: buona flessibilità e bagnabilità e una bassa adesione superficiale," dice Gabriel Larribe, Manager Tecnico di Propspeed.

I test sul campo hanno dimostrato che la forza di adesione di un'ostrica su Propspeed è di circa 30-50 kPa, molto inferiore ai test di prodotti simili sul mercato, che generalmente si aggirano intorno ai 125 kPa. Un conteggio in kilopascal più basso significa che è necessaria molta meno energia o pressione per rimuovere l'oggetto dalla superficie. In parole povere: Propspeed impedisce alle ostriche di attaccarsi!

Propspeed interferisce con l'adsorbimento dell'adesivo che ostriche, cozze e altri organismi marini secernono quando tentano di colonizzare. (L'adsorbimento si riferisce all'adesione di atomi, ioni o molecole da un gas, liquido o solido disciolto a una superficie.) Questo significa che anche se il fango, le ostriche o i vermi tubolari si attaccano al tuo ingranaggio, possono essere facilmente rimossi dall'azione dell'acqua (cioè, navigando con la tua barca), un panno morbido o un subacqueo con una spatola di plastica.

"Una volta applicato il rivestimento in silicone (incluso nel kit Propspeed), possiamo paragonare la superficie dell'elica a una pista da pattinaggio scivolosa, ma con anche proprietà idrorepellenti. Così, l'incrustazione viene facilmente rimossa dalla pulizia o dallo stress idrodinamico indotto dalla navigazione," dice Gabriel.

Riferimenti:

  1. Lydecker, Ryck, “Is Copper Bottom Paint Sinking?” BoatUS Magazine; February/March 2012. 
  2. Yebra, Diego M. “Coatings forecast: smoother, cleaner, stronger.” The Naval Architect; June 2017, p 37 
  3. Brady, Robert F. Jr. and Singer, Irwin L. “Mechanical Factors Favoring Release from Fouling Release Coatings.” Biofouling; 2000, Vol 15 (1–3), pp 73–81. 
  4. Lejars, Marlène, André Margaillan, & Christine Bressy. "Fouling release coatings: a nontoxic alternative to biocidal antifouling coatings." Chemical reviews; 2012, Vol 112 (8), pp 4347-4390.
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  • Articolo Tecnico Foul-Release vs. Antifoul

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Generated at: 08/05/2025, 12:57:55.147 pm